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Sentiero delle Lame Rosse: un itinerario da non perdere!
Una natura incontaminata e selvaggia si erge rigogliosa nel cuore delle Marche: parliamo dei Monti Sibillini, considerati una delle zone più belle di tutta la regione. Qui, infatti, nel cuore dell’Italia Centrale, si trovano tantissimi percorsi di trekking nelle Marche e alcuni dei luoghi naturali più ambiti dagli amanti dell’avventura, sempre alla ricerca di nuove emozioni. In questa zona si trovano anche le Lame Rosse di Fiastra, considerate come una delle mete più affascinanti di tutti i Monti Sibillini. Un luogo unico, che vi lascerà a bocca aperta! Il Sentiero delle Lame Rosse, infatti, è famoso soprattutto per il panorama che offre ai suoi visitatori, e che vi farà immergere in un’atmosfera quasi extraterrestre. Le “Lame Rosse” che danno il nome al posto sono formazioni a forma di pinnacoli e torri naturali, davvero particolari e molto delicate. Si sono formate nel corso del tempo, grazie all’erosione degli agenti atmosferici, e sono costituite soprattutto da ghiaia e argilla.
Volete saperne di più? Continuate pure a leggere per scoprire di più sulle Lame Rosse, e la vostra vacanza nelle Marche si trasformerà in un’avventura da ricordare!
I Monti Sibillini
Fra tutte le cose da visitare nelle Marche, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è forse una delle più affascinanti. La sua storia e le leggende che aleggiano sul territorio, infatti, risalgono a tempi molto antichi e ancora oggi riescono a stupire i suoi visitatori. I Monti Sibillini costituiscono, per grandezza, il quarto massiccio montuoso dell’Appennino Continentale, e l’omonimo parco è uno dei più amati da chiunque pratichi il trekking. Nei tempi antichi, invece, la zona era considerata incantata. I monti sono detti “Sibillini” perché appunto, secondo la leggenda costituivano il regno della Sibilla ed erano popolati da creature magiche. Ancora oggi i suoi panorami più belli sembrano uscire dalla pagina di un libro di fiabe!
L’itinerario
Il sentiero che conduce alle Lame Rosse è lungo circa 7 chilometri, e può essere percorso facilmente in circa tre ore. Non è considerato particolarmente complesso, neanche dai meno esperti di trekking. Anche per questo è considerato una meta ideale per chi vuole scoprire un lato inesplorato della natura marchigiana! Si può partire da diversi punti come, ad esempio, dalla diga del lago dei Monti Sibillini. Oppure si può raggiungere il belvedere della Ruffella e godersi il panorama, prima di attraversare la frazione di Fiegni per raggiungere il canyon delle Lame Rosse. Ci sono pochi tratti faticosi e, in generale, le salite del sentiero sono sempre molto tranquille. La fatica verrà comunque ripagata da una vista straordinaria!
Visita alle Lame Rosse
La gola delle Lame Rosse è una zona molto delicata, proprio per la particolarità con cui i pinnacoli si sono formati e restano tuttora in perfetto equilibrio. Una volta arrivati a destinazione potrete ammirare l’intera zona, ma abbiate cura a non cercare di arrampicarvi. Si tratta di una parte del parco estremamente delicata, e va trattata con rispetto!
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