Scegli tu l'orario che preferisci
Cattedrale di San Nicolò di Noto: storia e descrizione
Spiagge da sogno, mari cristallini, una grande storia e un susseguirsi di capolavori barocchi rendono la Sicilia una delle mete che meritano di essere visitate almeno una volta nella vita. Questa regione italiana ha davvero di tutto da offrire ai suoi visitatori: dall’arte alla natura, dalla storia alle tradizioni. Una meta decisamente caratteristica, e molto amata da chiunque la visiti, è quella di Noto. Questa città è famosa soprattutto per il suo essere considerata una capitale del Barocco, grazie ai suoi tanti edifici costruiti in questo stile sfarzoso. Basterà anche solo una passeggiata per capire quanto cosa c'è da vedere a Noto sappia essere speciale: a ogni passo nel suo centro storico ti sembrerà di vedere qualcosa di nuovo, diverso e unico nel suo genere. Un dettaglio, una chiesa, una decorazione, un palazzo, il magnifico dettaglio di una statua. Tra le tante cose da vedere in città c’è sicuramente la Cattedrale di Noto, fiore all’occhiello di una città che è già in grado di vantare meraviglie artistiche di ogni tipo. Scopri di più e parti con noi!
La storia
La costruzione di un primo edificio, precedente all’attuale cattedrale, è cominciata verso la fine del Seicento per poi essere ultimata nel 1703. Solo in un secondo momento sono cominciati i lavori per una nuova chiesa, più grande e sfarzosa, che secondo i progetti avrebbe dovuto inglobare completamente il primo edificio e che fu ultimata solo nel 1768. Il crollo della Cattedrale di Noto, nel ’96, ha visto la distruzione della navata destra e quella navata centrale. Solo con un accurato lavoro di recupero e restauro è stato possibile riportare la chiesa ai suoi antichi fasti, per offrirsi al meglio ai visitatori.
L’arte
Come per molti altri edifici della città, anche l’arte della Cattedrale di Noto si concentra sulla sua maestosa facciata. Questa splendida chiesa, dedicata a San Nicolò di Mira, si trova in cima a una suggestiva quanto imponente scalinata a quattro rampe. I suoi maestosi esterni e la facciata grandiosa, ricca di dettagli, possono darti un’idea dell’importanza dell’architettura di questa chiesa e del particolare significato che ha assunto nel corso del tempo per la popolazione locale. Le statue e i loro accurati dettagli, visti da vicino, potranno lasciarti a bocca aperta.
Cosa vedere
Gli affreschi della Cattedrale di Noto, a opera degli artisti Bandinelli e Arduino, furono completati nella metà del XX secolo e decoravano soprattutto l’abside e la volta. Queste parti sono andate distrutte a seguito del crollo e, al momento della ricostruzione, si è deciso di mantenere l’aspetto interno che la Cattedrale aveva fino all’inizio del Novecento e non replicare le decorazioni pittoriche. Certo, le cose da vedere non mancano! Nella prima cappella di fondo della navata destra, ad esempio, si può ammirare un’arca d’argento risalente al Cinquecento; la cappella di fondo della navata sinistra, invece, presenta una decorazione di fregi dorati suggestivi e dettagliati.