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Le spiagge più belle di Minorca

Come boomerang si torna alle meravigliose spiagge di Minorca. Quello che non si dimentica facilmente è il colore della sabbia che parte dal rosa e arriva fino al rosso intenso. Sembra proprio di trovarsi su Marte. La costa, lunga 216 chilometri, conta una settantina di spiagge ancora intatte e più di un centinaio di calette incastonate nella roccia. Quelle da non perdere sono tante, tantissime.

Un intero catalogo non sarebbe capace di esaurirle tutte. Cala Macarella è una meravigliosa insenatura a forma di conchiglia, Cala Turqueta è una spiaggia di sabbia bianca abbracciata da un rigoglioso bosco di pini e Cala Mitjana è una baia dalla sabbia fine e bianca, protetta da alte scogliere e bagnata da un mare blu intenso e poco profondo. Son Bou è la spiaggia più lunga di Minorca, una distesa di 3 chilometri di sabbia dorata, così come dorata è anche Santo Tomàs stretta tra le colline ricoperte di pini. Cala Morell è un delizioso arenile di sabbia e ciottoli bagnato da un mare profondo che raggiunge sensazionali sfumature di blu cobalto: è uno dei migliori luoghi dove fare immersioni, perché gli abissi celano tante grotte sottomarine da esplorare. Ma una delle baie più spettacolari di Minorca è Cales Coves: il percorso per raggiungerla prevede più...

Da non perdere a Minorca

Forse non tutti sanno che Minorca conserva una rete di monumenti preistorici di primo ordine, convertiti oggi in un autentico museo a cielo aperto. Andate alla scoperta delle “Taulas”, i monumenti cerimoniali di epoca talaiotica più importanti di Minorca, la Naveta des Tundos, una grande costruzione di grosse pietre, o le Talayotas, torri di pietra preistoriche imponenti.
Il Mercato del Pesce di Mahon è oggi diventato punto di incontro per tutti i mahonesi. Il sabato, all’ora del Vermut (a mezzogiorno circa), il mercato, conosciuto con il nome del suo ideatore Femenies, si trasforma in uno dei luoghi da non perdere in città: concerti dal vivo accompagnano aperitivi fatti di tapas di ogni genere (dal pesce alla carne, dai formaggi agli insaccati) e ottimo vino o birra artigianale.
Minorca è anche conosciuta come l’isola dei 7 fari. Queste costruzioni hanno da sempre suscitato molto fascino e magia sull’uomo. Sono tra l’altro un punto di vista privilegiato per ammirare la bellezza del luogo o per vedere il sorgere o calare del sole sul mare. Uno dei più emblematici è sicuramente il Faro di Favaritx, nella zona di Mahon.
Il complesso militare situato nella Penisola della Mola, all’ingresso del porto di Mahon, fu costruito dagli spagnoli durante il XIX secolo e inaugurato nel 1852 dalla Regina Isabela II, che le diede poi il nome.
La zuppa tipica di Maiorca a base di aragoste tipica della zona di Fornells, antico villaggi di pescatori che ancora oggi si dedica principalmente alla pesca di questo prelibato crostaceo.
Unico parco naturale dell’isola e nucleo della Riserva della Biosfera di Minorca, conserva al suo interno una diversità di paesaggi che rappresentano eccellenti rifugi per tante specie di animali e piante.
Un modo del tutto inedito e alternativo per scoprire i paesaggi più belli di quest’isola meravigliosa. Sia chiaro, è necessaria una preparazione atletica non indifferente ed è assolutamente impensabile per chi non è allenato, ma gli appassionati non potranno che non lanciarsi in questa competizione davvero unica nel suo genere, attraverso i percorsi naturali che hanno reso celebre quest’isola.
La festa di San Juan a Ciudadela è una delle feste più spettacolari dell’isola. I festeggiamenti durano una settimana ma i giorni più importanti sono il 23 giugno quando si celebra il Caragol des Born, in cui cavalli fanno il giro della Piazza Des Born a ritmo di musica suonata da un’orchestra dal vivo, e il 24 giugno, il vero e proprio giorno di San Juan, con giochi e sfide sempre in sella ai cavalli.
Un rintocco di campana annuncia l’inizio della festa. Inizia così la riunione di cavalli e cavalieri per le strade di Mahon fino al momento delle “completes”, l’orazione della sera nell’eremo di Gràcia, da lì poi il corteo di cavalli e cavalieri si spostano nella piazza del Municipio dove hanno luogo i lunghi festeggiamenti della notte.
Da Giugno a Settembre, nella piazza principale di Ciudadela, Plaza Des Born, si tiene tutti i lunedì e venerdì da giugno a settembre un mercatino di prodotti artigianali dell’isola. Dalle 19 alla mezzanotte potrete sbizzarrirvi nello shopping, davvero imperdibile per gli amanti delle specialità gastronomiche locali!

Informazioni utili

Per viaggiare alle Baleari è necessario il passaporto o la carta di identità valida per l’espatrio.   

Minorca ha un clima tipicamente Mediterraneo con estati caldi ed inverni miti. L' Estate è calda e sollegiata, ma le alte temperature sono mitigate dalle brezze tipiche delle isole.

Non c'è differenza di fuso orario tra Minorca e l'Italia.

La lingua ufficiale a Minorca è lo spagnolo.

La moneta locale di Minorca è l'Euro.

La corrente elettrica alternata a 220 volt e 50 Hz. Le prese hanno due spine tonde, come in Europa continentale.

Da non dimenticare di mettere in valigia per un vacanza a Minorca sono: un cappellino,costume da bagno e occhiali da sole. Inoltre consigliamo abbigliamento sportivo per le escursioni in barca, un maglioncino per le serate che possono essere fresche.

Le mance a Minorca non sono obbligatorie ma naturalmente sempre gradite. 

Se si domanda a un locale dov’è nata la Maionese sicuramente risponderà che è nata qui, a Minorca. L’espressione “salsa mahonesa” starebbe per salsa di Mahón. Inutile che i francesi ne rivendichino la paternità, perché gli abitanti dell’isola sono convinti che furono i soldati del duca Richelieu a introdurla nel continente. A Minorca, a tavola, non manca mai anche un bicchierino di saliveta (letteralmente: sputacchio), il gin servito con l’oliva. O, a seconda dei gusti, un bicchiere di gin allungato con acqua tonica o succo di limone, che chiamano “pomada”. Questi sono due dei prodotti che costituiscono l’orgoglio culinario dell’isola, ma ne rimangono tantissimi altri che bisogna assaggiare. Iniziando dal Queso de Mahón, il formaggio fatto con il latte di mucca e di pecora, magari accompagnato da una fettina di Sobrasada, l’insaccato di carne di maiale aromatizzato con la paprika, e una porzione di Camot (o Cuixot), le salsicce nere al finocchio. E dopo l’antipasto, gli assaggi continuano con l’irresistibile Caldereta de Langosta, una zuppa di aragosta stufata, e con una porzione Tombet, un goloso mix di patate, melanzane e pomodori, servito nel tipico coccio di terracotta. Poi ci sono le Escopinyes, le vongole crude con una spruzzata di limone o gratinate al forno con pangrattato, prezzemolo e aglio, e le Berenjenas Rellenas, le melanzane al forno ripiene di carne, riso, pomodori e spezie. Alla fine del pasto è doveroso lasciare un po’ di spazio per i dolci, perché quelli di Minorca sono davvero irresistibili. Da assaggiare ci sono le golosissime Ensaimada, sfoglie ripiene di marmellata, e anche i Carquinyols, i dolcetti tipici alle mandorle. Ma dopo un pasto così ricco è davvero necessario un bicchierino di gin, che aiuta la digestione o, perché no, una camminata lungo il Camí de Cavalls, per ammirare ancora una volta la bellezza dell’isola.

Una cosa è certa: i viaggiatori che l’hanno visitata una volta, come boomerang, sono destinati a far ritorno a Minorca. Scegliendo Eden Viaggi per le tue vacanze, il viaggio a Minorca che hai sempre sognato diventerà realtà.

Molti oggetti dell'artiginato locale come le avarcas, sandali tipici di Minorca nascono per agevolare il lavoro degli agricoltori che necessitavano di calzature flessibili ma resistenti. Oggi sono diventate un vero must have e si possono trovare in tanti colori diversi, molto eleganti nella loro semplicità. A Ibiza consigliamo di fare un giro nel mercatino hippie e comprare prodotti dell' artigianato locale come anelli, collane e variopinti pareo. Anche i prodotti culinari sono una bella idea per portare un ricordo della Baleari, a Maiorca, ad esempio, potrete acquistare una bottiglia di ottimo olio di oliva locale.

Le Baleari sono delle isole divertenti e coinvolgenti ricche di tante attività da fare. A seconda dell' isola in cui vi troverete potrete partecipare a molte escursioni differenti. Di certo non mancano le escursioni di mare, ad esempio all'isola di Espalmador a Formentera, o ai famosi Fari di Minorca. Imperdibili poi le visita delle città più importanti dell' arcipelago come Palma di Maiorca e Mahon brulicanti di vita e meta ideale per lo shopping.
      

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