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5 grotte in Sardegna da visitare durante un viaggio
Tra scorci naturalistici che non hanno bisogno di presentazioni, paesaggi incredibili ormai entrati di diritto tra i più belli al mondo e distese incontaminate di territori montuosi e collinari, zone verdi, fino alle leggendarie spiagge lambite da mari turchesi e cangianti, la Sardegna è per ogni visitatore la meta ideale, qualunque sia la vacanza che cerchi. Non mancano le possibilità di escursioni tra grotte sotterranee e sulla costa e aperture rocciose in entroterra. Continua a leggere per scoprire quali sono le più belle e famose grotte in Sardegna, acquatiche e non.
GROTTA IS ZUDDAS
All’estremo sud dell’isola, nella zona del comune di Santadi, nel Sud-Sardegna, si trova una grotta spettacolare e particolare, Is Zuddas. Lunga 1650 m, ma visitabile solo per i primi 500, può non essere enorme nelle sue dimensioni, ma certo una sua visita lascerà a bocca aperta. In una delle sue sale infatti si possono ammirare dei cristalli, chiamati aragoniti eccentriche, che ancora oggi stupiscono gran parte degli scienziati per la loro caratteristica conformazione a bianchi ciuffi che guadagna loro il nome di “fiori di grotta”. Inoltre, un’altra sala visitabile viene chiamata “sala dell’organo”, a causa di una particolare colonna al suo interno, che ricorda appunto la forma delle canne di un organo.
GROTTA DI SU MANNAU
Di nuovo all’interno della regione del Sud-Sardegna, questa volta nel territorio di Fluminimaggiore, sorge una seconda, imperdibile grotta: quella di Su Mannau. Di dimensioni molto maggiori rispetto alla precedente, questa cavità risale a circa quindici milioni di anni fa e si estende per oltre 8 km sotterranei. Anch’essa visitabile solo per i suoi primi 500 metri, al suo interno si presenta come un susseguirsi di sale affascinanti, ricche di stalattiti, stalagmiti e concrezioni di vario genere, visibili comodamente passeggiando sulle ampie passerelle costruite dall’uomo per favorire il passaggio turistico. Diversi laghi e laghetti si aprono al suo interno, e l’ingresso risale all’epoca nuragica, durante la quale ebbe la funzione di tempio ipogeo.
GROTTA SU MARMURI
Ci spostiamo ora nella regione dell’Ogliastra, un po’ più a nord e ad est dell’isola. Qui, nei pressi del paese di Ulassai, si trova quella che è conosciuta come grotta Su Marmuri, nome in lingua sarda che tradotto significa “grotta di Marmo”. È nota come la più imponente grotta d’Europa, dal momento che in certe sue parti raggiunge un’altezza di 70 metri circa. Numerose sono le caratteristiche che rendono questo luogo assolutamente unico. Si tratta infatti di una cavità che si apre ad un’altitudine di 880 metri sul livello del mare e che si estende per 850 metri, visitabili questa volta nella loro interezza. Una volta entrati, ci si trova davanti a 200 gradini da scendere, a seguito dei quali però si potrà camminare su di un sentiero pianeggiante, dal quale godersi il panorama di laghi e laghetti, stalattiti e stalagmiti in ogni dove.