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Oman, in vacanza tra dune, oasi e montagne

10.11.2015
Indice

Villaggi affascinanti

Dalle bellezze della capitale Muscat, la nostra vacanza in Oman si sposta nelle regioni di Sharqiyah e Dakhiliyah, rispettivamente nella parte nord occidentale e centro settentrionale del Sultanato, alla scoperta di alcuni tra i villaggi più ricchi di fascino.

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Paesaggio mutevole

La regione di Sharqiyah è caratterizzata da un territorio che muta gradualmente, ma in modo significativo. Il clima costiero è mitigato dalle brezze del Mar Arabico e dalle correnti del Golfo di Oman: si susseguono paesi in cui il principale mezzo di sostentamento è la pesca, che alimenta un commercio ittico piuttosto fiorente. Le famiglie di pescatori vivono qui da generazioni e ancora oggi sono legate ad alcune interessanti tradizioni marinare, come quella della tessitura a mano delle reti, o della preghiera mattutina per ringraziare Allah dei frutti donati dal mare.

Quando ci si allontana dalla costa, verso sud, dopo pochi chilometri cominciano a comparire le prime dune di sabbia, e il contrasto tra il blu del mare e il color oro del deserto si fa sempre più netto. Dal turbolento stile di vita dei pescatori si passa a quello più tranquillo dei pastori e dei nomadi, con le loro mandrie di cammelli, di mucche e soprattutto di cavalli: alcuni tra gli esemplari più belli di razza araba provengono proprio da qui.

Dune e deserto

La nostra vacanza in Oman tra i villaggi tradizionali comincia dal wilayt (villaggio) Badiya, porta naturale sulle dune del deserto. L'impatto con l'ambiente è notevole, con l'oasi naturale che spicca fra le sabbie. Sulle dune, che arrivano oltre i 50 metri di altezza, si può salire percorrendo il crinale e godendo di un panorama surreale e suggestivo. Per spingersi ancora più all'interno della zona desertica è anche possibile noleggiare un fuoristrada o, per chi vuole, un cammello. Wilayt Badiya è famoso anche per le corse di cavalli, che si svolgono praticamente ogni weekend, e per la Quad Badiya Challenge Race, in cui i partecipanti si cimentano a bordo di potenti moto 4x4 arrampicandosi sulle dune.

Un gioiello incastonato nella roccia

Ci spostiamo verso nord est, nella regione Dakhiliyah alle pendici occidentali dei monti Al Hajar. Durante la nostra vacanza in Oman abbiamo scoperto che la Dakhiliyah ebbe un ruolo di grande importanza per la diffusione della religione islamica in queste terre. La splendida Nizwa, un tempo capitale dell'Oman, con la sua fortezza che domina la città, è stata a lungo la culla di una fervente attività intellettuale e religiosa, producendo generazioni di studiosi, storici e scienziati. Per molti secoli la regione ha svolto un ruolo cruciale anche dal punto di vista commerciale, collegamento naturale tra la zona costiera e l'interno. Qui visitiamo un vero e proprio gioiello: il villaggio di Balad Sayt, incastonato fra le montagne. Il territorio montuoso e impervio è caratterizzato da terrazzamenti agricoli e palmeti, che creano un forte contrasto con il paesaggio circostante, arido e lunare. Le abitazioni si sviluppano seguendo l'andamento della collina e il paese, arroccato, termina con una splendida fortezza ottomana.

Convivere con la montagna

La nostra vacanza in Oman tra i villaggi tradizionali termina in un altro luogo simbolo: il villaggio di Misfat Al Abriyeen. Siamo sempre nella regione di Dakhiliyah, ad un'altitudine di circa mille metri, dove gli abitanti di questi luoghi impervi sono riusciti a creare un centro abitato che ha dell'incredibile. Caratterizzato da edifici alti e di colore rosso, a causa dell'argilla applicata sulle pareti come rivestimento e naturale protezione contro il calore del sole, il villaggio si arrampica letteralmente sulla montagna. Anche qui i terrazzamenti giocano un ruolo chiave per il sostentamento delle famiglie. Le case, spesso decorate, sono modellate sulla roccia, addossate l'una all'altra e separate da stretti vicoli. Molto particolare e ingegnoso il sistema di irrigazione che scende a spirale dall'alto verso il basso del paese. La sorgente che sgorga dalla montagna, oltre a irrigare i campi terrazzati fornisce acqua potabile agli abitanti di tutto il villaggio.