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Ksamil, mare da sogno
In lingua albanese Ksamil significa “sei miglia”: la distanza che separa questa perla dell’Adriatico dall’isola di Corfù. Un luogo selvaggio dove la natura è ben preservata e le trasparenze del mare ricordano i caraibi.
Fino a pochi anni fa era un semplice villaggio di pescatori, cresciuto nell’ombra della più nota Saranda, oggi invece è conosciuto come le Maldive d’Albania, per la bellezza delle sue spiagge.
Il mare più bello di tutta l’Albania
Ksamil sorge appena venti minuti di strada da Saranda, sulla costa albanese, a poca distanza dall’antica Butrinto e dallo straordinario Syri i Kalter, una profondissima pozza di acqua blu che si trova nell’entroterra. Le sue spiagge, spesso isolate e appartate, sono perfette per trovare tranquillità anche in alta stagione. Le tre piccole isole che si trovano davanti a Ksamil e che rendono speciale questo tratto di mare, vengono chiamate le Maldive di Albania per via della bellezza quasi caraibica delle coste. Le spiagge sono moltissime tra bianche calette e grandi litorali di sabbia o ciottoli.
Le isolette sono facilmente raggiungili con uno dei tanti taxi-boat. Il mare è sempre azzurro con sfumature turchesi e fondali ricchi di fauna e vegetazione, perfetti per fare snorkeling. Una delle spiagge più belle della costa è quella di Tre Ishujt Beach, ma le più esclusive e affascinati sono sulle tre isole di fronte, alcune delle quali sono raggiungibili anche a nuoto. L’Hotel Chris e l’Hotel Ilio si trovano in paese, affacciati sul mare e non lontani dalle tranquille spiagge cittadine. In centro si possono trovare eccellenti trattorie che servono piatti a base di pesce freschissimo. La cucina locale, non troppo diversa da quella italiana, è resa ottima da sapori decisi e ingredienti genuini.
L’antica Argirocastro
In due ore di auto si può arrivare nella splendida città di Argirocastro, selezionata come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Viene chiamata ‘città museo’ dato che è un esempio perfettamente conservato di insediamento urbanistico ottomano oltre che una delle più antiche città dell’Albania. Costruita nel XII secolo, Argirocastro rappresenta l’incontro fra la cultura romana, bizantina, albanese e soprattutto greca, di cui oggi sopravvive una forte minoranza che, essendo la più antica e radicata, ha molto influenzato gli usi e i costumi cittadini. La sua posizione – sopra la collina che domina la valle, fra i monti di Mali i Gjerë e il fiume Drinos – fu scelta per crearvi una città fortificata con il compito di difesa e controllo dell’area circostante. Il Castello, costruito su un grande sperone roccioso, ancora oggi domina il centro storico. Il suo interno è particolarmente suggestivo, con numerose gallerie che mostrano il suo antico splendore. Nell’area occupata da questo sito si trovano alcuni musei molto interessanti come il Museo Nazionale delle Armi e il vicino Museo Etnografico. Per toccare con mano la cultura locale bisogna avventurarsi nel centro storico e osservare da vicino i suoi meravigliosi palazzi che, meglio di un libro di storia, riescono a raccontare il succedersi dei popoli di Argirocastro, come quelli di Zekat, Skendulatë, Angonatë e Kabilatë. In centro si possono visitare gli antichi quartieri di Pazar i Vjetër, Partizani, Dunavat e di Hazmurat. È doverosa anche una visita al Bazar, un luogo vivo e frequentato dove trovare dell’ottimo artigianato locale. Passeggiando per le vie del centro è possibile visitare la bella chiesa di San Michele, la Moschea che sorge nei pressi del Bazar e l’antica chiesa paleocristiana di Santa Maria, nella vicina Labovë.
Avventure nella natura
La zona costiera che tocca Ksamil e Saranda è un ottimo punto di partenza per scoprire le meraviglie naturalistiche dell’entroterra albanese. Si può partire alla scoperta della zona dei Parchi Naturali di Hotova che comprendono la splendida Pineta di Hotova, le acque termali di Benja e l’affascinante canyon di Langarica. Gli amanti del rafting non devono perdersi il Canyon di Osum, a sud-est di Berat. Ad un paio d’ore da Saranda, spostandosi verso nord, si può visitare il sito di Apollonia a Fier che sorge proprio di fronte alla splendida laguna di Darzeza. L’insediamento è di origine greca, risale al 588 a.C. ed ha un fascino unico per via dell’isolamento e della bellezza delle architetture. Ksamil è un ottimo punto di partenza per scoprire un paese – l’Albania – vicino all’Italia eppure diverso e affascinante, capace di regalare emozioni uniche e di sorprendere per l’ottimo stato di conservazione di tanti luoghi, ancora poco battuti dal turismo di massa.