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Duomo di Amalfi: cosa vedere, storia e architettura
Una città poetica e spettacolare, costruita a picco sul mare su uno dei tratti di costa più belli di tutta Italia: in poche parole, Amalfi. Una delle mete più amate e ambite dai viaggiatori di tutto il mondo, e una delle città da visitare assolutamente durante una vacanza in Campania, è sicuramente questa. Una meta carica di sorprese, scenografica e deliziosamente caratteristica, spettacolare come poche altre al mondo. La sua grande storia si unisce a una serie di edifici meravigliosi che compongono un paesaggio da sogno, che sorprende a ogni passo. Tra le tante cose da vedere ad Amalfi c’è sicuramente il suo maestoso Duomo. È una delle attrazioni più visitate della città non solo per il suo glorioso passato, ma anche per la sua imponenza e il fascino che emana. Scopri di più sulla storia e l’architettura del Duomo di Amalfi, e preparati a partire con noi alla volta di una delle cattedrali più affascinanti della Costiera Amalfitana!
Cenni storici
Come molti edifici storici d’Italia, anche il Duomo di Amalfi vanta una storia molto antica costellata da una serie di rimaneggiamenti e cambiamenti di stile. Il suo nucleo originale si trova in quella che oggi viene identificata come “Basilica del Crocifisso”, mentre la struttura stessa del Duomo risale alla fine del IX secolo. La sua posizione in città non è casuale: trovandosi a poca distanza dal mare, è stata anche a lungo tempo anche una struttura usata per avvistare eventuali nemici.
L’arte
Date le continue ricostruzioni nel corso del tempo, la struttura della Cattedrale di Amalfi è molto particolare. Questa comprende due basiliche comunicanti, una cripta inferiore, un campanile e quello che viene chiamato “Chiostro del Paradiso”. Nel Duomo stesso si possono ammirare alcuni elementi decorativi che richiamano lo stile barocco e quello rococò, oltre a un meraviglioso soffitto d’oro. All’interno della cripta si possono ammirare opere d’arte come la statua di San Lorenzo a opera di Pietro Bernini, padre del più famoso Gian Lorenzo. Da visitare anche il museo diocesano, la cui collezione ti lascerà a bocca aperta.
Il chiostro
Nello spettacolare Chiostro del Paradiso si possono ammirare alcuni complessi scultorei di straordinaria bellezza in quello che, per lungo tempo, è stato usato per i cittadini illustri di Amalfi. Tra i sarcofaghi più belli c’è quello che rappresenta l’episodio della mitologia greca sul Ratto di Proserpina. Il sarcofago raffigurante Romolo e Remo allattati dalla lupa è uno dei più famosi, così come quello che richiama alle nozze di Peleo e Teti. Il piccolo e grazioso giardino al centro del Chiostro offre a quest’ultimo un aspetto suggestivo e molto caratteristico, che renderà unica la tua visita. Andiamo a scoprirlo nel dettaglio!
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