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Da Olimpia a Mistras
- Olimpia, la patria delle Olimpiadi dedicate a Zeus
- Un itinerario tra storia e natura
- Mistras: un museo a cielo aperto
Itinerario tra storia e mito, attraversando il Peloponneso a partire dalla città dei giochi.
Un viaggio nella Grecia del Peloponneso è un viaggio nella Grecia più classica, quella dell'epopea, del mito, di un passato glorioso e di storie che hanno reso questi luoghi leggendari. Basta qualche nome per riportare alla mente personaggi epici e importanti momenti storici: Micene, patria di Agamennone; Epidauro, dove si sviluppò il teatro greco; Olimpia patria dei famosi giochi e prima tappa del nostro itinerario alla scoperta del Peloponneso.
Olimpia, la patria delle Olimpiadi dedicate a Zeus
Patrimonio dell'umanità, Olimpia oggi è una grande area archeologica nella quale è possibile toccare con mano alcune delle opere che chiunque, almeno una volta, avrà visto sui libri di storia. A cominciare dal Tempio di Zeus, in cui era custodita l'enorme statua della divinità, realizzata da Fidia, nel 430 a.C. e inserita fra le 7 meraviglie del mondo.
Olimpia è famosa anche per aver ospitato i primi Giochi Olimpici, istituiti nel 776 d.C. Nel tempio di Era, che sorge alla base della collina di Cronion ed è la struttura meglio conservata di tutto il parco archeologico di Olimpia, ancora oggi avviene la cerimonia dell'accensione della torcia olimpica. In primavera il sito archeologico è circondato da una campagna illuminata dalla fioritura delle ginestre. Numerosi gli edifici che un tempo impreziosivano la zona. Tra questi il Filippeion, eretto per commemorare la battaglia di Chaioneia, lo stadio a cui si accedeva da un corridoio lungo 32 metri, e il laboratorio di Fidia, dove venne realizzata la statua di Zeus.